Verona Security Group: la nostra storia

3 marzo 2022

Per sapere esattamente quali sono stati le radici e gli sviluppi di Verona Security Group, cosa c’è di meglio se non parlarne con il CEO in persona, Enrico Spano?

Ecco per voi una piccola intervista dove Enrico ci racconterà la storia di Verona Security Group.



In che anno è nata Verona Security Group e da chi è stata fondata?

Verona Security Group nasce nel 1984 con il nome Agenzia Spano e fu fondata da mio padre, Giuseppe Spano. La prima sede dell’azienda fu a Peschiera del Garda ed erano in due. Ci occupavamo di investigazioni e sicurezza data l’esperienza di mio padre che fu maresciallo dei Carabinieri operante nei reparti speciali e antiterrorismo.

Già all’età di 16 anni iniziai a lavorare al fianco di mio padre, che mi coinvolse inizialmente nell’attività investigativa. Quando compii 20 anni cominciò a darmi carta bianca per sviluppare le mie idee, così iniziai ad occuparmi delle tecnologie investigative, informatiche e audiovideo: microtelecamere che trasmettevano a grande distanza, microtrasmettitori audio, sistemi di trasmissione video via isdn (non esisteva ancora la rete internet come la conosciamo oggi e nemmeno l’adsl), le prime telecamere con gli infrarossi, ecc.

Così già nel 1987 l’azienda diventò informatizzata. Mio padre fu un pioniere con questa scelta perché capì l’importanza della tecnologia, che oggigiorno ci affianca nella nostra vita quotidiana ma soprattutto nel lavoro.


Come e quando ha iniziato ad evolversi l’azienda?

Oltre a sviluppare il settore delle tecnologie investigative, iniziai a specializzarmi anche nell’ambito dei sistemi antintrusione, di videosorveglianza e nella distribuzione di prodotti per la sicurezza. Come conseguenza logica vennero incorporati nella struttura dell’azienda l’utilizzo di sistemi GPS, soprattutto per aiutare le aziende di trasporti a proteggere le proprie flotte.

Nel 2008 iniziammo a collaborare con Areatech Srl, leader nel settore telefonia e telecomunicazioni voce e dati e, dato che gestivo contemporaneamente le tecnologie investigative, i sistemi antintrusione e videosorveglianza e la security per alcuni clienti, nel 2009 decisi che era giunto il momento di espandere l’azienda, chiamandola appunto Verona Security Group.


In che territorio Verona Security Group ha iniziato ad operare e perché?

Non abbiamo mai avuto limiti di zona, ci è sempre piaciuto spaziare. Ma la scelta di avere il quartier generale a Verona e di darle più attenzione l’ho fatta perché mi piace lavorare in questa città e lo faccio da sempre.


Quali sono gli obiettivi dell’azienda, che cosa vuole portare alle persone/alle aziende?

Vogliamo essere il punto di riferimento per privati ed aziende per la security, le telecomunicazioni, la gestione delle attività lavorative e delle case (ovvero il facility management) a Verona e non solo.

Una delle nostre principali aree di interesse, poi, è da sempre la ricerca e lo sviluppo e ancora oggi investiamo volentieri per testare nuove tecnologie e tenerci sempre aggiornati.


Quali sono le partnership più importanti di Verona Security Group?

Per la realizzazione dei nostri sistemi di sicurezza, ci affidiamo a marchi come Dahua per la videosorveglianza, Risco Group per l’antintrusione e TP-link e Ubiquiti per i sistemi di connessione. Non solo, siamo anche rivenditori e installatori Eolo e facciamo parte di Skillnet Italia, una realtà che unisce diverse aziende altamente specializzate nei vari servizi del Facility Management.

Inoltre, ci teniamo particolarmente ad essere presenti sul territorio per una vastità di ambiti: non solo ci occupiamo di mettere in sicurezza case e aziende, ma anche ambienti sportivi (come il box di CrossFit Scaligera) e partecipiamo agli eventi della zona, come ad esempio quelli svolti nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in modo da poter dare una mano con i nostri dispositivi di sicurezza a chi più ne ha bisogno.


Come deve essere un buon sistema di sicurezza?

Sicuramente deve essere leggero, non deve appesantire l’utente e deve darci la possibilità di dare l’assistenza tecnica meno invasiva possibile. È un comfort che si fonde con le routine quotidiane, quindi deve far sentire bene e al sicuro chi lo usa. Per questo l’interfaccia utente del sistema deve essere semplice ed intuitiva ma allo stesso tempo permettere al sistema stesso di essere impenetrabile, sveglio e vigile.

Ad oggi possiamo anche affermare con ragionevole certezza che la sicurezza è ingegneria sociale e difendere il nostro utente vuol dire anche studiare il comportamento dei malviventi che a loro volto hanno imparato ad osservare il nostro: siamo abitudinari, vogliamo una vita tranquilla ed abbiamo i nostri standard. La tecnologia dovrebbe essere una comodità, ma a volte può diventare una trappola. Per questo motivo è stata creata Verona Security Group, per potervi offrire i migliori sistemi di security personalizzati alle vostre necessità e garantirvi un’assistenza tecnica 24 ore su 24.