Innovazione nella rilevazione

Da molti anni siamo partner di Risco Group, una realtà molto affine alla nostra che si occupa da 40 anni dell’innovazione nella rilevazione, permettendoci di utilizzare algoritmi innovativi che implementano le funzionalità dei sistemi di sicurezza e rendono i sensori performanti in qualsiasi condizione.

Come abbiamo accennato in uno dei nostri ultimi blog post, i sensori possono avere dei limiti: ad esempio quando la temperatura del corpo umano è simile a quella dell’ambiente, se il sensore viene colpito dalla luce solare o dai fari di un’automobile, se vengono effettuati dei tentativi di mascheramento della lente o se l’intruso cerca di strisciare al di sotto del sensore in modo da non farsi rilevare.

Per questo Risco ha creato delle tecnologie di rilevazione innovative che possano sorpassare questi limiti e offrire la massima protezione per tutti.

Anti-Cloak Technology™ (ACT)

per rilevatori da interno a Doppia Tecnologia

Con i cambiamenti climatici che stiamo vivendo, è molto facile che la temperatura del corpo umano e quella dell’ambiente siano simili, quindi l’Anti-Cloak Technology™ fa sì che i sensori possano comunque rilevare i movimenti di un eventuale intruso in queste situazioni.

Questo perché i sensori con l’ACT hanno un termometro digitale a bordo che monitora continuamente la temperatura dell’ambiente. Se la temperatura cambia, il termometro consente al sensore di adattare le soglie di funzionamento, rendendolo più sensibile fino al punto di escludere l’infrarosso e di operare solo con la microonda quando la temperatura ambientale raggiunge i 34-36°C, dove il corpo umano risulterebbe invisibile.

Un altro caso è quello dell’intruso mascherato: basta un ombrello o un oggetto dietro al quale nascondersi e il calore del corpo non è più visibile all’infrarosso. Tuttavia, l’ACT è in grado di riconoscere il tentativo di mascheramento e rileva comunque l’intruso. Successivamente la tecnologia della microonda viene utilizzata per confermare che ci sia effettivamente un movimento e viene dato l’allarme.

Per i sensori a doppia tecnologia l’ACT è fondamentale per garantire la rilevazione in ambienti critici e rilevare le persone mascherate.

Tecnologia a Microonda in Banda-K

per rivelatori da interno ed esterno a Doppia Tecnologia

La microonda in Banda-K è la tecnologia più avanzata a disposizione perché:

• Opera a 24GHz e fornisce una copertura più uniforme della zona di rilevazione

• Viene filtrata maggiormente dalle pareti, quindi NON vengono rilevati i movimenti al di fuori della stanza protetta, cosa che invece succede con la microonda in banda X e S (il sensore viene attivato con movimenti al di fuori dall’area monitorata perché il segnale oltrepassa le pareti, causando falsi allarmi).

• Ha una lunghezza d’onda ridotta, quindi garantisce una migliore rilevazione e sensibilità all’interno dell’area protetta, una maggiore stabilità e riduzione dei problemi legati ai falsi allarmi.

• Ha una frequenza maggiore, quindi permette di rilevare meglio anche i movimenti molto lenti.

Sway Recognition Technology

per rivelatori da esterni e industriali

La Sway Recognition Technology si avvale di due microonde indipendenti a frequenze diverse che permettono a questo speciale algoritmo di capire se il segnale viene generato da un corpo che oscilla, come un albero mosso dal vento, o se si tratta davvero di un essere umano che si sposta.

Questa tecnologia permette al sensore di essere installato anche in ambienti dove ci sono alberi e piante, purchè siano ad almeno 5 metri di distanza dal sensore.

Digital Correlation Technology™

per rivelatori da esterni

La Digital Correlation Technology™ è un algoritmo che si basa sull’utilizzo di due infrarossi PIR indipendenti con due ottiche indipendenti, creando così un modello di rilevazione sviluppato in verticale. 

Quello che fa l’algoritmo è mettere in correlazione le informazioni raccolte dal singolo infrarosso per avere la certezza che si tratta di un intruso oppure di altri tipo di interferenze (come rapidi cambiamenti di temperatura o animali perché questi non possono rientrare contemporaneamente in entrambi canali PIR di rilevamento).

Il vantaggio di questa tecnologia è che permette di avere una stabilità di funzionamento e accuratezza di rilevazione in ambienti molto critici per i sensori.

Variable Pet Thrseshold™ (VPT)

per la discriminazione di animali domestici

Il Variable Pet Thrseshold™ – soglia animali variabile – è una soglia di variabilità che viene adattata costantemente nel tempo in funzione della velocità del soggetto. Questo assicura di rilevare corpi umani che si possono muovere più o meno velocemente e di filtrare il più possibile gli animali, a differenza di tanti sensori in cui viene definita una soglia fissa in base ad una data velocità di attraversamento. 

In quest’ultimo caso il problema è che la velocità varia, sia per gli esseri umani che per gli animali, quindi ad esempio potrebbe non rilevare essere umani che si muovono lentamente.

Green Line Technology™

per rivelatori a doppia tecnologia

La Green Line Technology™ segue le linee guida ambientali per evitare l’emissione superflua di radiazioni, consumando meno ed evitando di dare all’ambiente dei segnali non necessari. Quando l’impianto di antintrusione è disinserito, la Green Line™ permette di disabilitare il canale a microonde.

Direct Sunlight Technology

L’immunità alla luce solare viene ottenuta utilizzando impulsi molto brevi tra i fasci tramite un’ottica specifica e un’avanzata elettronica di filtraggio che quindi filtra l’energia solare e permette di avere elevate prestazioni nei sensori esposti alla luce diretta del sole.

Tecnologia all’Infrarosso Attivo per anti-mascheramento

per rivelatori a Doppia Tecnologia e PIR

La tecnologia Anti-mascheramento tramite IR attivo controlla le alterazioni della trasparenza delle lenti ed eventuali riflessi in prossimità della lente, producendo eventualmente un messaggio specifico di accecamento che impedisce la manomissione del sensore a impianto disinserito. Questa protezione è il metodo migliore poiché verifica continuamente che il rivelatore sia in grado di vedere attraverso la lente.

Smart BUS

Lo Smart BUS è una tecnologia che mette in comunicazione i sensori con la centrale stessa. Permette varie opzioni per la diagnostica e la configurazione remota, con ogni metodo di collegamento: mette in comunicazione i sensori con la centrale stessa, ottenendo una situazione unica senza limiti.

Il BUS è composto da 4 conduttori, 2 alimentatori e 2 dati. Permette la flessibilità di collegamento in base all’esigenze di ognuno, ovvero si può collegare sia con cavo a stella che in cascata o anche con collegamenti misti.

Attraverso il BUS si può monitorare:

• la tensione di alimentazione che arriva ai cavi del sensore, per vedere se l’impianto ha problemi di funzionamento o meno

• tutti i dati dei sensori, per capire se è stata impostata una sensibilità adeguata sul sensore

• il livello di disturbo ambientale rilevato dalle singole tecnologie per trovare la giusta taratura

• il livello dell’anti-accecamento dei sensori

Effettuare da remoto la diagnostica e la configurazione significa che è possibile regolare la sensibilità, fare il test di funzionamento attivo, disattivo, anti-accecamento, Anti-Cloak, senza doversi recare sul luogo in prima persona, aprire il sensore e modificarne le tarature.

In questo modo viene offerto un supporto continuo ed efficace ai clienti.

Con le tecnologie innovative di Risco potrai avere dei rilevatori performanti ed affidabili, riducendo il numero dei falsi allarmi e le visite dei manutentori.

Pensi che possa fare al caso tuo? Chiamaci al 0454770440 o mandaci una mail a contatti@veronasecuritygroup.it per una consulenza gratuita se hai bisogno di un sistema di sicurezza personalizzato alle tue esigenze.

Se preferisci ci puoi trovare negli installatori di Verona direttamente sul sito di Risco!