I vantaggi della geolocalizzazione

Che cos’è la geolocalizzazione?

Con il termine geolocalizzazione si intende l’individuazione della posizione geografica di persone, animali, veicoli e oggetti fermi o in movimento. È possibile tramite l’uso di dispositivi di rilevamento che si connettono alla rete come cellulari, computer o device specifici.

Solitamente la geolocalizzazione agisce attraverso il sistema GPS – Global Positioning System – un sistema di posizionamento basato sui satelliti in orbita in grado di fornire la posizione (in coordinate longitudinali e latitudinali) e l’ora esatta a qualsiasi dispositivo dotato dell’apposito ricevitore. Le coordinate sono facilmente identificabili grazie alle mappe di appositi programmi e app che ci restituiscono un indirizzo completo con il paese, la regione, la città e l’indirizzo di dove ci si trova.

Come nasce il GPS

Il sistema GPS è stato creato dal Dipartimento della Difesa Statunitense nel 1973 con lo scopo di aiutare i mezzi militari ad orientarsi nello spazio e nel tempo in qualsiasi posizione e condizione meteorologica. Con gli anni si è evoluto in un sempre più avanzato sistema di navigazione e localizzazione.

Nel 1991 gli Stati Uniti decidono di ampliare l’utilizzo di questo sistema anche ad ambiti civili, rendendolo però più impreciso – l’errore di rilevazione poteva arrivare fino a 950 metri rispetto alla posizione reale.

Nel 2000 vengono abolite le varie limitazioni e ad oggi i sistemi GPS garantiscono una precisione tra i 10 e i 20 metri rispetto alla posizione originale.

Com’è composto un sistema GPS

Per offrire la localizzazione il sistema GPS è composto da tre parti:

• Una parte spaziale, ovvero tutti quei satelliti disposti nell’orbita terrestre. In totale ci sono 31 satelliti artificiali che orbitano intorno alla Terra ed emettono continuamente segnale su due canali diversi – uno per l’uso civile e uno per l’uso militare.

• Una parte di controllo, composta da 8 stazioni di controllo dei satelliti sparse in punti strategici della Terra e 4 antenne terrestri. Il personale all’interno delle stazioni si occupa della gestione dei satelliti, dei segnali e dei servizi.

• Una parte utente, ovvero l’insieme dei ricevitori GPS, militari e civili, attivi sulla Terra. I ricevitori sono composti di un chip, che grazie ad un’antenna, un piccolo processore e un orologio, sono in grado di captare il segnale dei satelliti in orbita e rilevare le coordinate terrestri.

La localizzazione si basa anche sul principio di trilaterazione: il sistema riesce a calcolare la posizione di un oggetto, analizzando la distanza del ricevitore GPS installato sull’oggetto e altri tre satelliti. Tuttavia, l’orologio all’interno del ricevitore non è preciso quanto quello dei satelliti, per questo i dispositivi GPS più moderni rilevano quattro o più satelliti che bilanciato quest’imprecisione, facendo sì che la localizzazione avvenga in tempo reale.

Tipologie di dispositivi GPS

Con l’evoluzione della tecnologia sono state sviluppate diverse tipologie di dispositivi GPS:

• Navigatori per automobili, in grado di mostrare la posizione attuale e itinerari di viaggio personalizzabili, sfruttando le mappe delle nazioni e dei continenti.

• GPS tracker, veri e propri localizzatori con chip GPS, che vengono utilizzati per localizzare l’oggetto a cui sono collegati (ad esempio un’auto) o la persona che li indossa e si interfacciano con programmi per computer o app per smartphone e tablet. Ce ne sono di diversi modelli con svariate caratteristiche (con Wi-Fi, con Bluetooth, con SIM, grandi, piccoli, ecc.)

• Smartphone, tablet e computer, dispositivi di uso comune che oramai sono dotati di un chip GPS, che può essere attivato o disattivato all’occorrenza.

Altri metodi di geolocalizzazione

La geolocalizzazione non avviene solo tramite sistemi GPS ma anche attraverso altri tre metodi, che individuano la posizione di un oggetto e/o persona:

• L’indirizzo IP, che è numero assegnato al computer quando è connesso alla rete Internet. Ci sono diversi software che possono essere utilizzati per rilevare gli indirizzi IP.

• Il Wi-Fi, attraverso cui le applicazioni possono effettuare la geolocalizzazione, incrociando i riferimenti della rete con i dati GPS.

• I ripetitori per cellulare, ovvero si può calcolare la posizione in base ad essi e si chiama localizzazione GSM che ha un funzionamento simile a quello del GPS. Il segnale del cellulare è triangolato dai tre ripetitori più vicini in modo da determinare in modo abbastanza preciso la posizione dell’oggetto o persona.

A cosa serve la geolocalizzazione?

Come abbiamo visto inizialmente la geolocalizzazione era utilizzata per i servizi di tipo militare e con il tempo ha iniziato ad essere impiegata in una vasta gamma di ambiti.

Banalmente noi ogni giorno utilizziamo localizzatori GPS, come quando apriamo le mappe sul nostro cellulare e impostiamo un tragitto, quando facciamo un acquisto online e controlliamo il percorso della nostra spedizione oppure quando vogliamo incontrare qualcuno in un punto preciso e condividiamo la nostra posizione. I contenuti e i servizi vengono adattati agli utenti in base alla loro posizione, è possibile usare l’archiviazione cloud per sincronizzare dispostivi su molte piattaforme in posizioni diverse.

La geolocalizzazione viene usata anche nel campo della mobilità e in quello assicurativo, perché trasmette dati di navigazione in tempo reale, delinea una cronologia completa degli spostamenti, calcola velocità e tempo e quindi può essere d’aiuto nella ricostruzione di una dinamica di incidente o per rintracciare una persona o un veicolo rubato.

Non solo, viene sfruttata anche per supportare le aziende e organizzazioni su più livelli operativi: monitora le loro flotte di veicoli, i beni materiali, i processi produttivi e migliora l’efficienza dei servizi.

Quali sono i vantaggi della geolocalizzazione?

La geolocalizzazione ha molti vantaggi, soprattutto per le imprese di logistica, spedizioni e trasporti (ma non solo) e per la sicurezza dei lavoratori: monitorando costantemente i veicoli permette un intervento rapido dei soccorsi in caso di bisogno, riducendo così i rischi per i dipendenti, i veicoli e i prodotti, aumentando il valore percepito dell’azienda che riesce a rispondere tempestivamente alle richieste urgenti dei clienti e ottimizzando i viaggi.

In questo caso i dispositivi installati saranno dei GPS tracker per veicoli, ma ce ne sono anche di indossabili, che permettono sia di monitorare la posizione del dipendente, nel caso in cui questo viaggi e/o lavori da solo, sia di essere allertati nell’eventualità che questo rimanga a terra per diverso tempo.

Un altro vantaggio della geolocalizzazione è la possibilità di avere sempre a portata di mano uno storico di dei movimenti facilmente consultabile tramite app e software appositi.

La geolocalizzazione può essere anche utilizzata a fini di marketing, permettendo all’azienda di personalizzare i contenuti rispetto alla localizzazione geografica dei potenziali clienti, migliorandone la user experience. In questo caso la tecnica utilizzata si chiama geotargeting, che utilizza le informazioni derivanti dagli indirizzi IP.

Noi di Verona Security Group offriamo un’ampia gamma di sistemi satellitari per ogni esigenza, da quelli specifici per i trasporti e la logistica, per la sicurezza individuale e per il monitoraggio di opere d’arte. Ci occupiamo non solo dell’installazione dei dispositivi di monitoraggio, ma vi garantiamo anche un servizio di assistenza completa e di controllo del funzionamento degli stessi al trascorrere del tempo da parte del nostro staff.

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